[VideoView]

Christine Forestier

Vita coniugale
durata video:
02:50
intervistatore:
Ruth Deutschmann
fotografia:
Benjamin Epp
copyright location:
Innsbruck
data della ripresa:
2008-08-20
traduzione inglese di:
Sylvia Manning - Baumgartner
traduzione italiana di:
Nicole D ´Incecco
???iuimd_video_v_zeit_zuordnung_it???:
1960
trascrizione:
Quando mi sono sposata, i miei suoceri volevano che adottassi il ragazzino ed andassi a vivere da loro. Abitammo insieme per cinque anni. Fu molto duro per me. Dovevo cucinare per tutta la famiglia, nonostante non sapessi cucinare bene. Erano ? soprattutto mio suocero ? riconoscenti e simpatici. Mia suocera mi creava un sacco di difficoltà per quanto riguardava l`educazione del mio figliastro. Era un bambino molto vivace. Fu difficile educarlo. Ma insieme ce l`abbiamo fatta. Per via di questo imparai molto. Dopo cinque anni ci trasferimmo a Wörgl. Mio marito era di nuovo nell`esercito federale, prima lavorò nella fabbrica di condutture, dopo di nuovo nell`esercito federale. Fu trasferito a Wörgl. Fummo due anni a Wörgl, per me furono gli anni più belli. Abitammo in una villa, davanti a casa nostra c`era una montagna per sciare. Su questa collina potevamo sciare. Fu un anno meravigliosamente tranquillo. Per la prima volta nel nostro matrimonio vivevamo da soli, fu molto bello. Dopo mio marito fu trasferito a Salisburgo. Lì è nata mia figlia. Siamo stati 22 anni a Salisburgo. Stavo bene a Salisburgo, una città musicale. Qualche volta andai alle "Festspiele" Quando rimanevano dei biglietti, qualche volta compravo un biglietto. Allora lasciavo i bambini da soli. Erano molto buoni, badavano a loro stessi, mentre io ero nel Festspielhaus. A Salisburgo avevo degli amici molto buoni. Ma mio marito era tirolese. Quando andò in pensione, volle ritrasferirsi in Tirolo. Dovetti abbandonare le mie lezioni di pianoforte, che davo in un liceo per ragazzi a Salisburgo, da un giorno all`altro. Improvvisamente facemmo i bagagli, ci trasferimmo velocemente a Innsbruck. Non vedeva l`ora di ritrasferirsi a Innsbruck.